Includono disturbi che condividono caratteristiche di eccessiva paura e ansia e relativi problemi comportamentali. La paura è la risposta emotiva alla reale, o percepita, minaccia imminente, l’ansia invece scaturisce dall’anticipazione di una minaccia futura. Ovviamente, questi due stati si sovrappongono, ma possiedono anche delle specifiche caratteristiche: la paura è più spesso associata a picchi di attivazione fisiologica e comportamentale, necessari per combattere o fuggire dalla minaccia e a pensieri di pericolo immediato; l’ansia è più spesso associata a tensione muscolare ed eccessiva vigilanza in preparazione al pericolo futuro e comportamenti cauti o evitanti. A volte i livelli di paura e d’ansia vengono ridotti da comportamenti protettivi o di evitamento.
I disturbi d’ansia differiscono l’uno dall’altro a seconda dei tipi di circostanze o situazioni e dal tipo di ideazione cognitiva associata. Così, anche se, tendono ad essere altamente presenti in comorbidità gli uni con gli altri, possono essere differenziati da un attento esame dei tipi di situazioni che sono temute o evitate e il contenuto dei pensieri o delle credenze associate.
I più comuni sono:
