Una caratteristica chiave di questo disturbo è che la paura o l’ansia sono circoscritte alla presenza di una particolare situazione o oggetto, che può essere definito come stimolo fobico. La risposta deve differire dalle normali paure transitorie che si verificano comunemente nella popolazione. La paura o l’ansia devono essere intense o gravi. L’intensità della paura sperimentata può variare a seconda della prossimità dell’oggetto o situazione temuti e può verificarsi in anticipo oppure alla presenza effettiva di esse. Inoltre, la paura o l’ansia possono assumere la forma di un attacco di panico con sintomi completi o limitati. Un’altra caratteristica delle fobie specifiche è quella che la paura o l’ansia vengono evocate quasi ogni volta che l’individuo entra in contatto con lo stimolo fobico. Tuttavia, il grado di paura o di ansia espressa può variare a seconda delle differenti occasioni in cui si può incontrare l’oggetto o la situazione fobica, a causa di vari fattori contestuali come la presenza di altri, la durata dell’esposizione o altri elementi minacciosi. La paura e l’ansia sono spesso espresse in modo diverso tra bambini e adulti. Inoltre, la paura o l’ansia si verificano non appena l’oggetto fobico o situazione si presenta (cioè, immediatamente piuttosto che in modo latente).
Le fobie sono divise in categorie, è possibile soffrire di più fobie afferenti a categorie diverse:
Animali (ad es. ragni, insetti, cani).
Ambiente naturale (ad es. altezze, tempeste, acqua).
Sangue, iniezioni e ferite (ad es. aghi, procedure mediche invasive).
Situazionale (ad es. aeroplani, ascensori, luoghi chiusi).
Altro (ad es. situazioni che possono portare a soffocamento o vomito; nei bambini, suoni forti o personaggi in costume).