I Disturbi del Sonno e del ciclo sonno-veglia sono numerosi e risultano caratterizzati da elementi specifici.
- Disturbo da insonnia
Predominante insoddisfazione relativa alla quantità e/o alla qualità del sonno associata a uno dei seguenti elementi: difficoltà a iniziare il sonno (nei bambini può manifestarsi la necessità d’intervento della persona che se ne prende cura), difficoltà a mantenere il sonno caratterizzata da frequenti risvegli o problemi a riaddormentarsi, risveglio precoce al mattino con difficoltà a riaddormentarsi. L’insonnia potrebbe essere episodica, cronica o ricorrente
- Disturbo da ipersonnolenza (ipersonnia)
Eccessiva sonnolenza nonostante un periodo di sonno della durata di almeno sette ore. L’ipersonnolenza si può manifestare con: periodi ricorrenti o intrusioni di sonno nel corso della stessa giornata; con un episodio principale prolungato di sonno della durata di più di nove ore al giorno che risulta non riposante; difficoltà nell’essere completamente svegli in seguito a un risveglio improvviso.
- Narcolessia
Periodi ricorrenti di irrefrenabile bisogno di dormire, di attacchi di sonno o di sonnellini che si verificano nello stesso giorno con possibili episodi di cataplessia cioè episodi di perdita improvvisa del tono muscolare che può causare caduta a terra della persona, spesso in associazione a emozioni intense come allegria, rabbia, paura o sorpresa. L’intervento psicologico può essere di supporto per narcolessia dovuta a specifiche condizioni mediche mentre può essere riabilitativo per narcolessia dovuta a condizioni psicologiche.
- Disturbi circadiani del ritmo sonno-veglia
Quadro persistente o ricorrente di interruzione del sonno dovuto principalmente a un’alterazione del sistema circadiano (luce-buio, giorno-notte) o a un disallineamento imposto dagli impegni sociali o lavorativi che porta a eccessiva sonnolenza e/o a insonnia. Tra le specificazioni troviamo i seguenti tipi: fase di sonno ritardata, fase di sonno anticipata, ritmo sonno-veglia irregolare.
- Parasonnie
Tra le parasonnie troviamo i disturbi dell’arousal del sonno non-REM (episodi ricorrenti di risvegli incompleti dal sonno accompagnati da sonnambulismo e/o da terrore nel sonno, il soggetto riferisce poche o nessuna immagini oniriche ed è presente amnesia degli episodi), il disturbo da incubi, il disturbo comportamentale del sonno REM (ripetuti episodi di arousal durante il sonno associati a vocalizzazioni e/o comportamenti motori complessi che insorgono durante il sonno REM);
- Sindrome delle gambe senza riposo (parasonnia)
Bisogno di muovere le gambe, di solito accompagnato da sensazioni sgradevoli e spiacevoli alle gambe. Caratterizzato dal fatto che il bisogno di muovere le gambe inizia o peggiora durante periodo di riposo, è parzialmente o totalmente alleviato dal movimento e peggiora la sera o la notte.